Autostima e crescita personale

Avere una buona autostima riguarda il nostro modo di vederci e ci rende più indipendenti dal giudizio degli altri.

Per migliorarla è fondamentale un lavoro di auto-conoscenza, che è proprio del processo psicoanalitico.

Con l’aiuto del terapeuta è possibile imparare a riconoscere le nostre capacità e accettare i nostri limiti, senza frustrazione.

Avere una buona stima di se stessi significa, anche, sviluppare buone abilità comunicative: una volta riconosciuti i nostri bisogni, è molto importante poterli esprimere con assertività.

Imparare a essere assertivi, significa saper esprimere i propri pensieri al momento giusto, nel rispetto degli interlocutori, e imparare a dire di no, cercando spazi per la riflessione e per il confronto.

In alcune occasioni possiamo avvertire una sensazione di vuoto, in cui è difficile trovare un significato per la vita in cui siamo immersi o per il luogo in cui viviamo.

La crisi può insorgere a seguito di un cambiamento, come, ad esempio, un divorzio, la perdita di lavoro, una malattia o un altro evento significativo nella vita che ha impatto sulla nostra psiche.

Sentirsi fuori posto, porta con sé sentimenti di confusione, tristezza e ansia, ma può costituire una fase riflessiva utile per lo sviluppo personale.

Per vivere al meglio la nostra vita è importante sapere chi siamo, quali sono i nostri valori, le nostre aspettative e i nostri sentimenti.

Da qui la necessità di ricorrere alla psicoterapia e, soprattutto, a quella psicoanalitica, avendo tra i suoi cardini il dialogo e l’approfondimento dei nostri bisogno più nascosti.