Aree di intervento
La terapia psicologica a indirizzo relazionale/interpersonale risulta essere molto efficace per affrontare diverse problematiche.
Disturbi di personalità
I disturbi di personalità costituiscono una condizione di profondo disagio per chi ne soffre, con conseguenze sul controllo degli impulsi, sulla gestione delle emozioni e sulle relazioni interpersonali.
Queste problematiche impattano notevolmente sulla propria vita e su quella della propria famiglia, in particolare quando non si ha ancora la piena consapevolezza dei propri modelli disadattivi e delle conseguenze spiacevoli dei propri comportamenti.
Attraverso la psicoterapia psicoanalitica è possibile lavorare sul miglioramento di questi aspetti ed esplorare la dimensione più profonda alla base del disturbo manifestato.
Disturbi d’ansia e dell’umore
È capitato a tutti nella vita quotidiana di provare ansia o di avere un umore pessimo: sono reazioni naturali del nostro organismo a seconda degli eventi che viviamo.
Quando, però, queste sensazioni pervadono la vita quotidiana e assumono dimensioni patologiche è bene iniziare un percorso terapeutico.
La psicoterapia psicoanalitica ad indirizzo relazionale/interpersonale è molto efficace nel trattamento dei disturbi d’ansia e nei disturbi dell’umore perché permette di accogliere le manifestazioni sintomatiche al fine di esplorare le ragioni del malessere.
Disturbi del comportamento alimentare
Spesso le fragilità e i bisogni personali e relazionali trovano espressione nel rapporto con il cibo, innescando un disturbo della condotta alimentare.
Questa condizione determina ripercussioni importanti sulla propria vita e sulle relazioni sociali: i sensi di colpa e di vergogna provati possono portare ad ansia e a forti sentimenti di solitudine, che solo con un percorso psicologico è possibile gestire.
L’obiettivo della terapia è superare i limiti personali, prendendo in considerazione la persona nella sua totalità ed esplorando la sua dimensione interna e relazionale.
Autostima e assertività
Avere una buona autostima riguarda il nostro modo di vederci e ci rende più indipendenti dal giudizio degli altri.
Per migliorarla è fondamentale un lavoro di auto-conoscenza, che è proprio del processo psicoanalitico.
Con l’aiuto del terapeuta è possibile imparare a riconoscere le nostre capacità e accettare i nostri limiti, senza frustrazione.
Avere una buona stima di se stessi significa, anche, sviluppare buone abilità comunicative: una volta riconosciuti i nostri bisogni, è molto importante poterli esprimere con assertività.
Imparare a essere assertivi, significa saper esprimere i propri pensieri al momento giusto, nel rispetto degli interlocutori, e imparare a dire di no, cercando spazi per la riflessione e per il confronto.
Difficoltà lavorative e universitarie
In una società caratterizzata da una forte competitività, le difficoltà lavorative e universitarie sono sempre più frequenti.
Quando la pressione nelle attività quotidiane diventa eccessiva e le preoccupazioni non lasciano spazio alla famiglia, agli amici, al tempo libero e agli altri aspetti della vita, è opportuno chiedere aiuto a un professionista.
Attraverso l’aiuto dello psicologo è possibile riprendere il controllo sulla nostra vita.
Periodi di crisi e crescita personale
In alcune occasioni possiamo avvertire una sensazione di vuoto, in cui è difficile trovare un significato per la vita in cui siamo immersi o per il luogo in cui viviamo.
La crisi può insorgere a seguito di un cambiamento, come, ad esempio, un divorzio, la perdita di lavoro, una malattia o un altro evento significativo nella vita che ha impatto sulla nostra psiche.
Sentirsi fuori posto, porta con sé sentimenti di confusione, tristezza e ansia, ma può costituire una fase riflessiva utile per lo sviluppo personale.
Per vivere al meglio la nostra vita è importante sapere chi siamo, quali sono i nostri valori, le nostre aspettative e i nostri sentimenti.
Da qui la necessità di ricorrere alla psicoterapia e, soprattutto, a quella psicoanalitica, avendo tra i suoi cardini il dialogo e l’approfondimento dei nostri bisogno più nascosti.
Dipendenze da internet
La dipendenza da internet è un fenomeno che può causare forte disagio, con ripercussioni sulla vita personale e sociale di chi ne soffre.
Come in molte dipendenze, l’uso eccessivo è spesso associato a una perdita del senso del tempo con sentimenti di rabbia, tensione e depressione in caso di astinenza.
Chi è dipendente da internet manifesta scarso rendimento nelle altre attività, isolamento sociale e affaticamento.
Grazie alla terapia psicologica è possibile affrontare la dipendenza e imparare a gestire questi strumenti con equilibrio.
Difficoltà relazionali
Molte persone provano difficoltà a interagire con gli altri: spesso si prova insicurezza, ci si sente ignorati, non si sa cosa dire o di cosa parlare.
Queste sono solo alcune delle preoccupazioni comuni con conseguenze emotive e psicologiche.
I problemi relazionali sono legati alla mancanza di abilità sociali e queste difficoltà portano a ripercussioni anche sullo sviluppo personale, impoverendo la propria dimensione sociale e limitando la condivisione dell’emotività.
Ci si sente incompresi, frustrati, giudicati erroneamente e incapaci di potersi esprimere.
Grazie al lavoro dello psicologo, è possibile acquisire le abilità sociali, lavorando a livello affettivo, comunicativo e comportamentale e rafforzando l’intelligenza emotiva per migliorare la qualità delle nostre relazioni.
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